La cannocchia o canocchia, detta anche pannocchia o pacchero o cicala di mare. Chiamatela come volete io la trovo davvero deliziosa. Il suo gusto dolce e non troppo prepotente si sposa benissimo con la preparazione dei primi piatti. Da piccolina mi faceva un po’ impressione e non la mangiavo con piacere , mi ricordava un insetto e mi pungevo sempre mentre cercavo di estrarne la polpa , di conseguenza la mangiavo solo se già pulita. Poi sono cresciuta e ……. vi giuro potrei mangiarmene un paio di chili da sola.
INGREDIENTI
- 500 gr di canocchie
- 400gr di pasta : io linguine fresche trafilate al bronzo
- 100 ml panna da cucina
- 150 ml di passata di pomodoro
- trito di aglio
- olio evo
- trito di prezzemolo
- 50 ml vino bianco
1.Pulite le cicale di mare , per evitare che nel sugo si trovino delle zampette o altri pezzettini, vi consiglio di munirvi di forbici e tagliare tutte le zampette
3.Sfumato il vino coprite con il coperchio e fate cuocere per altri 5 minuti.
4.Alzate poi il coperchio e unite il pomodoro ed il trito di prezzemolo.
5.Quando sarà pronto il sughetto togliete le cicale di mare dal pomodoro e mettetele su un’altro contenitore tenedole al caldo.
6.Unite a questo punto la panna e fate cuocere altri 3 minuti.
7.Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, conditela e se gradite servitela insieme a 1 o 2 pannocchie altrimenti servitele come secondo.